Personaggi
principali
Asterix
Il protagonista, è il guerriero più valoroso del villaggio. Piccolo, ma astuto e molto coraggioso, Asterix, insieme all'inseparabile amico Obelix è sempre pronto a mille avventure per difendere il loro piccolo villaggio o per sbeffeggiare il conquistatore romano. Grazie alla pozione magica del druido Panoramix può acquisire una forza sovrumana per un tempo limitato.
Scapolo incallito (non mostra praticamente mai interesse per una donna), nei vari numeri in cui si sviluppa la serie Asterix si ritrova ad affrontare le situazioni più diverse. Sempre contro il conquistatore romano, Asterix ama beffarsi degli accampamenti che circondano il villaggio degli "irriducibili" e si intromette anche nella vita romana al di fuori della Gallia. Viaggia per tutto il mondo arrivando anche in America. Se non beve la pozione, Asterix deve affidarsi alla sua abilità con la spada (al contrario di Obelix, che gira sempre disarmato).
Obelix
Grande amico di Asterix, di cui è l'inseparabile compagno d'avventura, Obelix è dotato di una forza sovrumana, perché da piccolo è caduto nel paiolo in cui il druido Panoramix stava preparando la sua pozione magica, quindi i suoi effetti sono permanenti. Costruisce e commercia menhir, e passa il suo tempo libero a chiacchierare e passeggiare con Asterix, a cacciare cinghiali e a fare a botte con i legionari romani. È un bonaccione di buon carattere e dall'insaziabile appetito e non c'è niente che ami di più di un buon banchetto intorno al fuoco con tutti i suoi amici e tanti cinghiali arrosto. E naturalmente picchiare i Romani. La sua celebre frase, che pronuncia ogni qualvolta ha a che fare con i Romani è: Sono Pazzi Questi Romani, acronimo dovuto al traduttore Marcello Marchesi. Il suo appetito è venuto meno solo una volta perché si era preso una cotta per Falbalà.
Idefix
È il cane di Obelix, un piccolo cagnolino di razza indefinibile (vagamente assomigliante a un fox terrier). È bianco, munito di piccoli "baffi" come il suo padrone (Obelix) e con le punte delle orecchie e della coda nere. Coraggioso, deciso, intelligente e audace, nonostante la piccola taglia Idefix non si fa mettere i piedi in testa da nessuno ed è capace di difendere sé stesso, il villaggio e i suoi amici. Come il suo padrone, ama combattere i Romani, cosa che generalmente fa morsicandoli sul sedere. Idefix è un cane ecologista e non può sopportare quando viene abbattuto un albero. Se succede piange e si lascia andare a una serie di allucinanti ululati di disperazione.
Il debutto di Idefix risale all'episodio Asterix e il Giro di Gallia, nel quale il cagnolino inizia a seguire i due protagonisti nel loro tour senza essere notato, e solo al ritorno nel villaggio emetterà i primi latrati attirando l'attenzione di Obelix.
Il nome Idefix fu scelto per mezzo di un sondaggio tra i lettori di Pilote, il periodico francese che pubblicava le avventure di Asterix
In alcune storie il suo nome viene tradotto in italiano come Ercolino. È interessante notare che il nome in francese si pronuncia esattamente come idée fixe (idea fissa), un gioco di parole comune a tutti i personaggi della saga.
Panoramix
È il druido del villaggio. La sua specialità è la pozione magica, che dona una temporanea forza sovrumana a colui che la beve. È anche in grado di preparare altre pozioni, contravveleni e scherzi, come una pozione estremamente potente per far crescere rapidamente e senza posa barba e capelli.
Giulio Cesare
Ispirato al personaggio storico di Gaio Giulio Cesare, il dittatore viene rappresentato ironicamente, ma nelle avventure a fumetti non si esprime in romanesco, lo fa invece nel doppiaggio italiano di alcuni episodi a cartoon. Più che come un leader dispotico e dall'autorità assoluta, viene raffigurato come un uomo alle prese con i tanti problemi che il potere comporta, con tratti assai simili a quelli di capo di governo attuale. È ossessionato dalla presenza del villaggio di Asterix, unica sacca di resistenza al dominio romano sulla Gallia, ma nelle ultime storie si mostra più aperto e finisce per sviluppare prima rispetto e quindi addirittura amicizia nei confronti dei galli.
Secondari
Abraracourcix
Il capo del villaggio. Il suo nome deriva dal francese "à bras racourcis", ossia "a braccia conserte". Orgoglioso e coraggioso, ha paura solo di una cosa: che il cielo gli cada sulla testa. Viene scorrazzato qua e là per il villaggio su uno scudo (un tempo appartenuto a Vercingetorige) portato da due guerrieri semi-anarchici che immancabilmente lo fanno cadere per terra, mandando a rotoli la sua dignità di capo. L'unica che riesce ad assoggettarlo è la pettegola e ambiziosa moglie Beniamina.
Assurancetourix
Il bardo. Prende il nome dalla frase "assurance tous-risques", ovvero "assicurazione contro tutti i rischi". È convinto di essere un grandissimo artista, ma è l'unico a pensarlo. Tutti gli altri trovano abominevoli le sue composizioni, ma lo trovano una persona simpatica, a patto che stia zitto. Normalmente finisce legato e imbavagliato al termine del grande banchetto che tradizionalmente conclude ogni avventura (accade per la prima volta in Asterix e il falcetto d'oro). È l'unico dei personaggi del villaggio, assieme a Panoramix e Abraracourcix, ad apparire già nella prima avventura di Asterix. Ha avuto i suoi momenti di gloria nelle avventure Asterix gladiatore, dove viene rapito, Asterix e i Normanni, dove insegna la paura ai terribili guerrieri nordici, e ne Le mille e un'ora di Asterix, dove il suo canto fa cessare la siccità in India salvando la figlia del rajah. A partire da questo episodio infatti si evidenzia una nuova caratteristica del personaggio: il suo canto straziante provoca immancabilmente dei veri e propri nubifragi. Una curiosità: in Inghilterra il bardo si chiama Cacofonix.
Ordinalfabetix
Il pescivendolo, titolare dell'unico negozio del villaggio. Ha una barchetta ormeggiata sulla spiaggia dietro il villaggio, con cui talora va in mare; tuttavia nell'albo "Asterix in America" afferma che, sebbene il villaggio si trovi sulla costa, per rispetto del cliente preferisce importare tutto il pesce da Lutezia, dai migliori grossisti. La vita sua e della moglie Ielosubmarine (nome che rende omaggio allo "Yellow Submarine" dei Beatles) è dura in un villaggio di mangiatori di cinghiali e i commenti sulla freschezza della sua merce sono sempre causa di grandi risse nel villaggio. Amico-nemico di Automatix, sono accomunati dall'insofferenza per l'arte del bardo.
Automatix
Il fabbro. Il nome originale francese è riportato solo nel primo episodio della serie: Cetautomatix, dal francese "c'est automatique". Rappresenta l'industria pesante del villaggio e ne è uno dei protagonisti più irascibili e rissosi. È l'unico a poter competere in termini di forza con Obelix, senza però arrivare al suo livello. Sempre scettico nei confronti della merce dell'amico Ordinalfabetix, il suo obiettivo favorito è però il bardo Assurancentourix che prende volentieri a martellate ogni volta che sospetta che voglia cantare. La genesi del personaggio è piuttosto strana: sin dalla prima avventura, in Asterix il gallico compare nel banchetto finale un personaggio che pare più innervosito degli altri dal canto di Assurancentourix, anche se le fattezze non sono quelle famose di Automatix. La sua prima apparizione ufficiale come lo conosciamo oggi è in Asterix e i Normanni, e coincide con la prima volta in cui, durante il classico banchetto finale, al bardo (eroe della storia) viene concesso di cantare, mentre Automatix viene legato all'albero col prezzemolo nelle orecchie.
Matusalemix
Il decano. Ha 93 anni ed ha partecipato alla Battaglia di Gergovia. Polemico, orgoglioso e conservatore, odia gli stranieri e pretende (inutilmente) di essere trattato con il rispetto dovuto a un veterano della resistenza contro i Romani. Ama le risse e le battaglie con i romani, ma la sua veneranda età porta i suoi compagni e i suoi nemici a cercare di non colpirlo, cosa che lo indispettisce molto. Ha una moglie giovane e bella, che sogna che diventi l'uomo più ricco e potente del villaggio. Il suo nome deriva dal personaggio di Matusalemme.
Falbalà
La bella. È la ragazza più carina del villaggio, dove è ritornata dopo aver studiato per anni a Condate (l'odierna Rennes). Il suo fascino colpisce tutti gli uomini del villaggio e in particolare Obelix. I suoi baci hanno un effetto devastante.
Fonte Wikipedia