Trama
Le storie seguono sempre lo stesso schema.
Doraemon possiede una tasca quadri-dimensionale, chiamata gattapone, da cui estrae ogni sorta di aggeggi del XXII secolo che chiama "ciuski".
Il pigro e Nobita che non è ben considerato dagli altri ed è oltretutto il principale bersaglio dei bulli locali, finisce regolarmente col chiedere aiuto a Doraemon affinché trovi qualche dispositivo in grado di attuare vendette, risolvere i suoi problemi o da mostrare al ragazzo ricco che sfoggia i suoi nuovi acquisti.
Finisce sempre che Nobita si spinge troppo oltre e malgrado le migliori intenzioni di Doraemon e la tecnologia del XXII secolo, si trova in situazioni anche peggiori di quelle che voleva risolvere.
Personaggi
Come già riportato Doraemon, è un gatto proveniente dal XXII secolo, è responsabile e avverte sempre Nobita di usare con cautela i suoi "ciuski". Adora i dolci ed è disposto a tutto pur di mangiarne qualcuno a merenda, mentre Nobita è un bambino molto pigro: spesso si mette a fare un sonnellino, anche sulla sua scrivania mentre fa i compiti. I suoi hobby preferiti sono guardare la televisione, andare in giro con Shizuka, di cui è follemente innamorato e sonnecchiare. Gli altri personaggi principali sono:
Takeshi Goda un bullo il cui nome è basato sulla parola inglese giant, irascibile ed è stonatissimo. Ha una sorella più giovane, Jaiko, che vuol diventare una mangaka (autrice di manga). Solo con lei mostra il suo lato buono.
Suneo Honekawa il millantatore che sfoggia la sua ricchezza a Nobita. Ha un fratello più giovane, Sunetsugu, che è stato adottato in una famiglia a New York, negli USA.
Shizuka Minamoto - amica di Nobita fin da quando erano piccoli. È molto più seria e giudiziosa di lui, il quale ha un debole per lei.
Dorami - è la sorella giovane di Doraemon che, a differenza da lui, è gialla e con le orecchie; vive con Sewashi nel XXII secolo.
Dekisugi (Dekisugi, pronunciato, nell'edizione italiana dell'anime, erroneamente con la "g" dolce) - ragazzo modello, studioso, serio, maturo e intelligente. Lo si vede meno spesso degli altri nelle storie ed in compagnia degli altri ragazzi, ma per la sua intelligenza, serietà e correttezza è tenuto in considerazione, specialmente da Shizuka che a volte sembra preferirlo a Nobita. Il suo cognome è un gioco di parole riferito alla sua condizione di studente modello: dekisugi (????) può significare infatti "troppo bravo".
I genitori di Nobita - lui impiegato, lei casalinga. Il padre non compare spesso, lavora in un ufficio fuori casa ed ha un carattere bonario; la madre è piuttosto severa col figlio e un po' irascibile, non ama gli animali e non permette a Nobita di allevarne uno. A volte, però, la madre si dimostra sincera ed educata col figlio.
Fonte Wikipedia
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